NEW YORK - Il cambiamento climatico "resta una minaccia per la salute e le vite umane in molti paesi, ma anche un minaccia per l'attività economica". L'allarme è del Fmi, secondo il quale le politiche nazionali per mitigare gli effetti hanno fallito nel raccogliere un ampio consenso sociale in molti paesi. "La cooperazione internazionale è diluita dalla non partecipazione di stati chiave" aggiunge il Fmi, osservando come i conflitti civili in diversi paesi aumentano i rischi di un levato costo umanitario, di migrazione verso i vicini e di volatilità sui mercati delle commodity.