ROMA - Un summit mondiale di capi di Stato e di governo, imprenditori, ong, amministratori locali ed attivisti, per fare il punto sugli sforzi di ciascun stato per combattere la crisi climatica. E' il Climate Action Summit 2019 dell'Onu, che si terrà a New York lunedì 23 settembre. Per l'Italia parteciperanno il premier, Giuseppe Conte, e il ministro dell'Ambiente, Sergio Costa (M5S).
"Il segretario generale dell'Onu Antonio Guterres - si legge nel sito dell'Onu - chiederà a tutti i leader di venire a New York il 23 settembre con piani concreti e realistici per accrescere i loro contributi nazionali al 2020 (gli Ndc, gli impegni di ogni paese per tagliare i gas serra, presi nell'ambito dell'Accordo di Parigi, n.d.r.), in linea con l'obiettivo di ridurre del 45% le emissioni di gas serra nel prossimo decennio e di arrivare a zero emissioni nette al 2050.
Per essere effettivi e credibili, questi piani non possono puntare solo alla mitigazione. Essi devono mostrare la strada verso una completa trasformazione delle economie, in linea con gli obiettivi di sviluppo sostenibile".
La conferenza sarà preceduta sabato 21 settembre dallo UN Youth Climate Summit, il vertice dei giovani sul clima. Saranno presenti oltre 500 giovani da tutto il mondo, scelti dalle Nazioni Unite come leader nei loro paesi della lotta alla crisi climatica. Al summit di sabato sarà presente l'attivista svedese Greta Thunberg, arrivata apposta a New York in agosto in barca a vela, per non produrre emissioni di gas serra. L'Italia sarà rappresentata da una attivista del movimento Fridays For Future (ispirato da Greta), la romana Federica Gasbarro, 24 anni, studentessa di biologia.