"A Madrid è stata persa un' opportunità" ma "se falliamo ora la storia ci ricorderà come quelli che non hanno agito e ne avevano gli strumenti e i nostri nipoti non ci perdoneranno". Lo ha detto il segretario generale delle Nazioni Unite António Guterres al Senato. Guterres si è detto "scioccato" dalla situazione a Venezia e "per l'impatto del cambiamento climatico su questa perla". La prossima Cop 26, organizzata da Regno Unito e Italia, "sarà un momento decisivo, abbiamo piena fiducia nella leadership dell'Italia".
"Ma il mio messaggio è di speranza - ha proseguito Guterres - non di disperazione. La comunità scientifica ci dice che la tabella di marcia per rimanere al di sotto 1,5 gradi è ancora a portata di mano, se agiamo ora. Le tecnologie necessarie sono già disponibili. Il segno più importante di speranza è poi che i giovani si stanno mobilitando ma abbiamo bisogno di più volontà politica". "L'imperatore Nerone - ha concluso - è ancora ricordato, giustamente o erroneamente, per aver suonato la cetra mentre Roma bruciava. Vogliamo essere ricordati come la generazione che si è messa a cincischiare mentre il nostro pianeta bruciava?"