L'osservatorio geofisico dell'Università di Modena e Reggio Emilia mette la testa fra le nuvole per studiare più a fondo i temporali estivi. L'ateneo si è infatti dotato di una nuova strumentazione che è già stata sperimentata per osservare alcuni eventi meteo di luglio.
Si tratta di una super-webcam, che punterà ad un'ampia porzione di cielo visibile, una sofisticata strumentazione che permette di osservare la volta celeste, dal torrione di palazzo Ducale a Modena, con un'ottica grandangolare. Nei primi giorni di prova la nuova webcam ha già documentato in modo dettagliato e innovativo la formazione di alcuni temporali, incluso il passaggio di una formazione particolare nota come shelf cloud, nube a scudo, associata a un forte temporale transitato l'11 luglio ed è riuscita a cogliere, con il sensore notturno ad alta sensibilità, anche il passaggio della cometa Neowise.
L'Osservatorio Geofisico di Unimore vanta una lunga esperienza nell'uso delle webcam meteorologiche, la prima webcam fu infatti installata e resa disponibile nel sito internet dell'Osservatorio già dal 1997, quando allora era fra le poche webcam presenti in Italia. Sul sito dell'osservatorio si possono vedere le immagini in tempo reale.