Mediobanca annuncia il raggiungimento della neutralità climatica del Gruppo grazie a un progetto finalizzato alla compensazione delle proprie emissioni di CO2 rimanenti dopo le azioni domestiche di mitigazione climatica, superando in questo modo l'obiettivo di riduzione del proprio impatto ambientale incluso nel piano strategico al 2023.
L'iniziativa di neutralizzazione, promossa in collaborazione con l'ente tecnico non-profit Rete Clima, consente al Gruppo di annullare le proprie emissioni di gas serra residue, pari a 5.618,81 tCO2eq nell'esercizio 2019-2020, grazie all'acquisizione di crediti di carbonio generati da progetti di tutela ambientale in Paesi in via di Sviluppo.
In particolare, il Gruppo Mediobanca sostiene un progetto di generazione di energia elettrica da fonte eolica, contribuendo alla realizzazione e all'esercizio della più grande wind farm delle Filippine, con una capacità energetica complessiva di 150 MW (Burgos Wind Project). A questo progetto internazionale certificato, si affianca l'impegno forestale locale con la donazione e la manutenzione di 1.000 alberi, che verranno piantati dai dipendenti della Banca nel territorio milanese tra la primavera e l'autunno del 2021.
"Carbon assessment, carbon reduction e carbon offset sono le parole chiave del percorso intrapreso dal Gruppo Mediobanca per ridurre la propria impronta climatica", afferma Giovanna Giusti del Giardino, responsabile group sustainability.