La Corte di giustizia Ue ha confermato l'irricevibilità del ricorso proposto da cittadini europei, tra cui anche italiani, e di altre parti del mondo contro il "pacchetto clima" Ue del 2018. In quell'anno, alcune famiglie di Francia, Germania, Italia, Portogallo e Romania, Kenya e isole Fiji avevano presentato ricorso al Tribunale Ue contro il pacchetto clima che si basava su un target di riduzione delle emissioni del 40% al 2030.
Chiedevano al Tribunale Ue di ordinare al Consiglio Ue e all'Europarlamento di adottare misure che imponessero una riduzione compresa, almeno, tra il 50% e il 60%. Il Tribunale aveva respinto il ricorso. La decisione è stata confermata oggi dalla Corte Ue. Nel frattempo gli obiettivi del pacchetto clima Ue sono cambiati e il target di riduzione delle emissioni è salito al 55%. (ANSA).