(ANSA) - ROMA, 14 SET - Gli investimenti energetici mondiali
nel 2015 sono diminuiti dell'8%, a quota 1.800 miliardi di
dollari, ovvero il 2,4% del Pil globale, contro i 2mila miliardi
del 2014, con il calo della spesa in petrolio e gas che è stato
più marcato dei robusti investimenti in fonti rinnovabili,
efficienza energetica e reti elettriche. A dirlo è il rapporto
"World Energy Investment 2016" dell'Agenzia internazionale
dell'ambiente (Aie, organismo dell'Ocse), diffuso oggi.
Gli investimenti in fonti fossili, principalmente petrolio e
gas, hanno rappresentato quasi la metà della spesa complessiva,
mentre gli investimenti in energie verdi si sono attestati a 290
miliardi, un quinto del totale, cifra in linea con gli anni
precedenti per via del calo dei costi. All'efficienza energetica
sono andati 220 miliardi (+6%); al settore elettrico la cifra
record di 690 miliardi, il 37% del totale.
A livello geografico, il principale investitore è la Cina,
con 315 miliardi mentre l'Europa è terza con 187 miliardi. In
Usa, al primo posto per tre anni consecutivi, gli investimenti
scendono a 280 miliardi, 75 in meno rispetto all'anno
precedente, a causa della flessione della spesa in gas e
petrolio determinata dal crollo dei prezzi di queste materie
prime. (ANSA).
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