Il governo Obama ha varato un Piano nazionale per l'eolico offshore, che punta a realizzare centrali eoliche in mare per 86 gigawatt entro il 2050, sufficienti per alimentare 23 milioni di abitazioni. La "National Offshore Wind Strategy" (così si chiama il programma) secondo gli estensori creerebbe 160.000 posti di lavoro in più e ridurrebbe le emissioni Usa di gas serra dell'1,8%. Resta da vedere se il presidente che succederà ad Obama confermerà il piano.
L'amministrazione Obama ha elaborato il suo primo progetto per l'eolico nel 2011. Da allora ha investito 200 milioni di dollari per tre centrali offshore sperimentali. La prima, da 30 megawatt, è stata terminata di recente al largo dello stato del Rhode Island, a Block Island. (ANSA).