Pellicole fluorescenti che raccolgono e concentrano più efficacemente la radiazione solare in celle fotovoltaiche di dimensioni ridotte. Questo tecnologia innovativa è il risultato di uno studio dei ricercatori del Dipartimento di Chimica e Chimica Industriale dell'università di Pisa e dello Stratingh Institute for Chemistry and Zernike Institute for Advanced Materials dell'università di Groningen (Olanda). Lo rende noto l'ateneo pisano. "Abbiamo studiato - spiega il ricercatore Andrea Pucci - questi dispositivi plastici a basso costo capaci di incrementare le prestazioni delle celle solari riducendone al contempo la superficie e garantendo quindi anche un abbattimento dei costi". Il sistema ideato può aumentare di più del 10% le prestazioni di un concentratore solare luminescente a film sottile consentendo di realizzare finestre e pannelli colorati per edifici e mezzi di trasporto che, oltre all'estetica, garantiscano una più efficiente capacità di generare energia da parte delle celle fotovoltaiche. Per arrivare a questo risultato i ricercatori hanno introdotto una nuova disposizione a strati impilati degli elementi che costituiscono il concentratore solare luminescente accompagnata da fenomeni di trasferimento di energia via Fret. In particolare, il gruppo pisano è responsabile della preparazione di fluorofori non commerciali e nella preparazione e caratterizzazione del dispositivo plastico luminescente finale.