Sarà l'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, uno degli ospiti di maggior rilievo della XIII edizione di Offshore Mediterranean Conference, Omc 2017, la più importante vetrina dell'oil&gas del Mediterraneo, in programma a Ravenna, al Pala De Andrè, dal 29 al 31 marzo. Lo ha ribadito il Consiglio di Amministrazione di Omc - secondo quanto si legge in una nota - sottolineando che "l'annunciata partecipazione dell'Ad di Eni alla prossima edizione di Omc rappresenta per la manifestazione e per tutta l'industria dell'oil&gas ravennate un grande motivo di soddisfazione".
L'edizione 2017 - dice la nota di Omc - si profila di "assoluto livello per la tematica scelta, 'La transizione verso un mix energetico sostenibile: il contributo dell'industria O&G', per il prestigio degli ospiti, per la qualità dei papers".
"E che Descalzi sia a Ravenna, come ha dichiarato, per ribadire l'importanza che l'Eni attribuisce al Mediterraneo per la propria attività estrattiva - sottolinea ancora il Cda di Omc - fa crescere l'attesa per la presentazione del prossimo piano industriale dell'azienda energetica nazionale, che prevede investimenti per 600 milioni di euro con importantissime ricadute sul distretto di Ravenna". "Ora auspichiamo - ribadisce il cda di Omc - che in tempi molto celeri si creino tutte le condizioni affinché Eni possa operare in Italia e nell'Adriatico, nel rispetto di norme certe e chiare per tutti gli attori in campo". Di qui la grande attenzione di Omc all'incontro che Descalzi e la presidente di Eni, Emma Marcegaglia, hanno tenuto con il sindaco Michele De Pascale (accompagnato dall'assessore comunale Massimo Cameliani e dal consigliere regionale Gianni Bessi), nella sede comunale di Piazza del Popolo a Ravenna.
"Ci sono tutte le condizioni - conclude il Cda - perché Omc 2017, che si tiene ogni due anni, possa portare a risultati ancora più significativi della precedente edizione 2015 che segnò il record di 21 mila presenze (35% in più sul 2013), 687 espositori (+30%), 34 Paesi rappresentati".