(ANSA) - ROMA, 15 DIC - Gli Stati Uniti spingono
sull'energia eolica. Questa settimana è entrato in funzione il
primo impianto offshore nel Paese, mentre l'amministrazione
Obama ha approvato nuove norme relative agli impianti eolici
tradizionali, sulla terraferma, meno stringenti sui decessi
delle aquile provocati dalle turbine.
L'impanto eolico offshore è stato sviluppato dalla società
Deepwater Wind e fornirà energia "pulita" a Block Island, una
piccola isola al largo delle coste di Rhode Island che finora
dipendeva da generatori alimentati a diesel. Le turbine in
funzione sono cinque e sono in grado di fornire energia a circa
17 mila abitazioni. Secondo quanto riportato dal New York Times
circa il 90% del fabbisogno elettrico dell'isola sarà
soddisfatto dal vento. L'1% dell'elettricità dello Stato di
Rhode Island proverrà da questo impianto che consentirà di
ridurre circa 40 mila tonnellate di emissioni di anidride
carbonica all'anno.
Intanto sono state approvate nuove norme per l'eolico su
terraferma: le compagnie e i fornitori di energia possono
ottenere permessi di durata trentennale e non dovranno sostenere
multe se le loro turbine uccidono o feriscono fino a 4.200
aquile calve, specie protetta e icona a stelle e strisce. Si
tratta di un numero di esemplari che è quattro volte il limite
attuale. La nuova normativa contempla anche le morti delle più
rare acque reali, purché le compagnie dimostrino di adottare
soluzioni per minimizzarne le perdite. La revisione è stata
decisa considerando la stabilizzazione della popolazione delle
due specie di aquile. Il Fish and Wildlife Service americano
stima che la popolazione di aquile calve negli Usa sia di 143
mila esemplari, mentre di 40 mila è quella delle aquile reali.
Le nuove regole dovrebbero entrare in funzione a metà
gennaio.(ANSA).
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