Per l'addio al carbone entro il 2025, così come previsto alla Strategia energetica nazionale, "abbiamo la direzione, ma non ci sono stati dati gli strumenti per arrivare all'obiettivo in maniera efficace". Lo ha sottolineato l'ad dell'Enel, Francesco Starace, nell'incontro con gli analisti, aggiungendo che la misura "teoricamente è fattibile, sette anni bastano appena appena", ma sul come farlo "spetta a questo governo o al prossimo deciderlo".
L'Enel aumenta del 23% gli investimenti per la crescita in Italia. Lo annuncia il gruppo elettrico nel piano strategico 2018-2020, indicando che il piano relativo agli investimenti per la crescita è ora dedicato per l'80% ai mercati maturi, contro il 60% del piano precedente, con "conseguente ulteriore riduzione del profilo di rischio".
In particolare, sono previsti un aumento del 40% degli investimenti in Nord e Centro America, per effetto della crescita delle rinnovabili, un aumento del 23% degli investimenti in Italia, guidato dalle reti e un aumento del 35% degli investimenti nella Penisola Iberica, guidato dalle reti e da una nuova fase di crescita delle rinnovabili. Per quanto riguarda il Sud America, invece, si prevede una riduzione del 26%, principalmente nelle rinnovabili.