(ANSA) - ROMA, 19 DIC - Prosegue, anche se a un ritmo più lento, la transizione verso le fonti rinnovabili dell'Unione europea, che è in linea per raggiungere l'obiettivo del 20% di energie pulite entro il 2020. Lo scrive l'Agenzia europea dell'ambiente (Aea) in un aggiornamento del rapporto sulle energie rinnovabili.
La quota delle fonti verdi nel mix energetico europeo è passata dal 16,1% del 2014 al 16,7% del 2015 e al 16,9% del 2016, si legge nel rapporto. Dal 2005 al 2014 la quota di energie rinnovabili è aumentata del 6,7% all'anno. Il tasso di crescita è quindi rallentato al 6,4% nel 2015 e al 5,9% nel 2016. L'anno scorso le fonti green hanno rappresentato l'86% della nuova capacità di generazione elettrica installata.
Parallelamente è diminuito l'suo delle energie inquinanti. In base ai dati, l'Italia è il secondo Paese europeo per riduzione del consumo di fonti fossili, con 16,4 milioni di tonnellate equivalenti di petrolio in meno, preceduto da Germania (-33,9 milioni di tonnellate) e seguito dal Regno Unito (-16 milioni).(ANSA).