Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Posata la prima pietra della prima centrale nucleare in Turchia

Affare da 20 mld dollari, 'primo reattore pronto entro il 2023'

Redazione ANSA ISTANBUL

Recep Tayyip Erdogan e Vladimir Putin hanno partecipato in videoconferenza da Ankara alla cerimonia di posa della prima pietra della prima centrale nucleare turca ad Akkuyu, nella provincia meridionale di Mersin, che sarà realizzata da un consorzio guidato dalla compagnia russa Rosatom per un costo stimato in 20 miliardi di dollari. Si tratta della singola opera più costosa mai realizzata in Turchia. Entrambi i leader hanno tenuto un breve discorso inaugurale.

"In questo modo renderemo più robusto il nostro paniere energetico, che ora dipende in gran parte da petrolio, gas e carbone", ha sostenuto Erdogan, secondo cui il primo reattore entrerà in funzione entro il 2023 - centenario della Repubblica turca - e, una volta a regime, la centrale sarà in grado di garantire il 10% del fabbisogno energetico di Ankara, in continua crescita. Nel 2017, le sue importazioni energetiche sono aumentate del 37%, per un valore totale di oltre 37 miliardi di dollari. 

La centrale nucleare di Akkuyu in Turchia sarà costruita con l'uso delle "migliori tecnologie moderne", "le soluzioni ingegneristiche più avanzate, come quelle utilizzate per la costruzione d'impianti simili in Russia" ha detto il presidente russo Vladimir Putin, che ha preso parte insieme a Recep Tayyip alla cerimonia di avvio dei lavori. Il leader russo ha promesso che durante la costruzione della centrale nucleare saranno osservati i più alti standard di sicurezza e i più severi requisiti ambientali. La prima unità della centrale, ha aggiunto, inizierà a produrre energia "nel 2023" e verranno coinvolti i "fornitori locali" nel processo di approvvigionamento, riportano le agenzie russe.

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA