ROMA - "Il procedimento per la Cnapi (Carta delle aree potenzialmente idonee ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti nucleari) è definito. Il ministero dell'Ambiente ha chiesto di valutare ulteriori aspetti", ma qui "c'è un elemento di non coerenza fra il ministero dell'Ambiente e i tecnici, perchè il ministero sollecita una risposta che Ispra ha dato il 28 marzo con un parere nel rispetto delle direttive Iea e della guida tecnica 29". Lo ha detto il direttore dell'Istituto nazionale per la sicurezza nucleare e la radioprotezione (Isin), Maurizio Pernice, in audizione in commissione Industria al Senato sulla gestione e messa in sicurezza dei rifiuti nucleari sul territorio nazionale.