ROMA - E' stata inaugurata la scorsa settimana una centrale fotovoltaica a 100 metri dal "sarcofago" della centrale nucleare di Cernobyl. Il nuovo impianto ha 3.700 pannelli e la potenza di 1 megawatt, e copre 1,6 ettari di terreno vicino al reattore 4, quello esploso.
La società costruttrice, Solar Cernobyl, è una joint venture fra la ucraina Rodina e la tedesca Enerparc AG. Il suo obiettivo è arrivare a installare pannelli per 100 megawatt nell'area di Cernobyl interdetta per la radioattività, vasta 2.600 km quadrati. I pannelli fotovoltaici permetterebbero di utilizzare quel territorio, dove non si può vivere, coltivare la terra e impiantare fabbriche.