"Nei prossimi quattro anni", la direzione Energy Solutions di Eni "investirà 2,6 miliardi di euro nelle energie rinnovabili con l'obiettivo di raggiungere una capacità installata di 3 GW al 2023 e 5 GW al 2025. Gli investimenti perseguono una diversificazione geografica e tecnologica; oltre al proseguimento dei progetti in Italia, rafforzeremo la nostra presenza in Usa, Africa, Australia e Kazakhstan oltre a valutare il potenziale ingresso in paesi emergenti principalmente in Asia". Lo afferma l'Eni nelle risposte alle domande degli azionisti in vista dell'assemblea del 13 maggio.
"Le tecnologie maggiormente impiegate sono il solare fotovoltaico e l'eolico onshore; è inoltre previsto l'utilizzo di sistemi di accumulo e lo sviluppo della tecnologia Iswec per lo sfruttamento del moto ondoso", spiega la società, precisando che "ad oggi, i nostri investimenti in rinnovabili sono stati finanziati prevalentemente ricorrendo ad equity o, laddove possibile, accedendo a finanziamenti agevolati o dedicati allo scopo; in futuro, per progetti selezionati, non è escluso il ricorso al project financing".