MARCO ALVERÀ, ZHERO IL SEGRETO DELL'ACQUA (Salani Editore, pp. 270, 12,90 euro). Dall'8 ottobre in libreria
Il futuro dell'energia è verde ed è in mano a tre ragazzini. Venezia. In una notte di luna piena i membri di una società segreta si riuniscono in un antico palazzo. Qualche calle più in là, Bepi Galvano, luminare della fisica, sta per festeggiare ottant'anni. Per celebrare la ricorrenza i suoi vicini, tre brillanti ragazzini, stanno organizzando una grande festa. Nella notte, però, il professore scompare in circostanze tutte da chiarire. Forse nell'enigma della sua sparizione è coinvolta proprio quella misteriosa associazione, la Lunar Society? In una Venezia labirintica, tre giovani protagonisti stanno per affrontare una corsa contro il tempo. Il futuro dell'umanità potrebbe essere riposto proprio nell'ultima invenzione del professore, un'incredibile macchina per produrre energia verde a partire dall'acqua. Ora tocca ai ragazzi di Bepi raccogliere la sua eredità e impedire che il buio cali per sempre sul mondo che conosciamo. Marco Alverà, nato a New York nel 1975, amministratore delegato di Snam dal 2016, una delle principali società di infrastrutture energetiche al mondo, lavora da vent'anni nell'energia, con esperienze in Enel ed Eni dove ha ricoperto ruoli manageriali di crescente responsabilità. Snam è fortemente impegnata nella transizione energetica con nuove iniziative nel biometano, nella mobilità sostenibile, nell'efficienza energetica e nell'idrogeno. Nel 2019 la società ha sperimentato per prima in Europa l'immissione di idrogeno nella rete di trasmissione del gas naturale ed è stata l'unica azienda italiana a aderire all'Onu alla Zero Coalition per la decarbonizzazione dei trasporti via mare. Nello stesso anno ha avviato il programma Plastic Less per la progressiva eliminazione della plastica in azienda.