"Riteniamo che la realizzazione del parco eolico in Romagna rappresenti una possibilità di sviluppo per portare, soprattutto in questo momento di grande crisi, ossigeno a numerose aziende in difficoltà, generando e salvando, tra forma diretta ed indiretta, molti posti di lavoro". È quanto afferma in una nota Confindustria Romagna. Nei giorni scorsi si è tornati a parlare del progetto dell'impianto al largo di Rimini dopo il 'no' secco del sindaco della città, Andrea Gnassi, che l'ha definito un "ecomostro".
L'associazione degli industriali ha voluto ribadire la propria posizione. "In questo momento particolarmente difficile dovuto alla pandemia di Covid-19, ci sono questioni che impongono ancora di più la ricerca di un modello strategico condiviso, caratterizzato da scelte studiate pensando alla crescita e allo sviluppo della Romagna nel suo complesso - spiega Giovanni Giannini, vicepresidente di Confindustria Romagna con delega all'energia - Riteniamo che il progetto del parco eolico, in particolare in questa situazione di crisi economica ed economico-sociale che stiamo vivendo, possa favorire questo percorso e che rappresenti un'occasione di crescita e sviluppo per tutto il territorio". (ANSA).