Il tempo per agire si sta assottigliando sempre di più. Per salvare il pianeta, costruendo un futuro sostenibile per tutti, non sono più ammesse esitazioni. E' il messaggio lanciato dalla guida Eating Planet, alla sua seconda edizione, realizzata dalla fondazione Barilla Center for Food and Nutrition e presentata a Parma alla Libreria Feltrinelli. Relatore d'eccezione dell'incontro è stato Luca Mercalli, presidente della Società Meteorologica Italiana e volto noto di Rai 3 sui temi dell'ambiente.
"La prima priorità su cui intervenire - spiega Mercalli - è quella della lotta agli sprechi alimentari. Si sono già persi anni preziosi e non possiamo permetterci ulteriori tentennamenti. Dobbiamo ormai agire in un'ottica di riduzione del danno. La scienza negli ultimi anni in questo senso ci ha aiutato, ma ora è necessario uno scatto culturale, sia della politica che dei singoli cittadini". Abbattere gli sprechi è solo il primo step di un lungo percorso, ma è anche quello più facile da mettere in pratica, con la volontà giusta. "Allo stesso tempo non bisogna dimenticare - aggiunge Mercalli - l'urgenza di un ricorso più massiccio alle energie rinnovabili e ad un'agricoltura più sostenibile. Ma già con la lotta agli sprechi si possono tagliare importanti traguardi in favore delle aree del mondo più svantaggiate".
Un tema che sta molto a cuore anche alla Fondazione Barilla Center for Food and Nutrition, che si batte da anni per fare in modo che queste tematiche siano in cima all'agenda di governi ed istituzioni internazionali. "Purtroppo l'attenzione mediatica su queste battaglie - ammette Luca Virginio, vicepresidente della Fondazione - è ancora incredibilmente bassa. E' fondamentale innalzare la consapevolezza dei cittadini anche su piccoli accorgimenti quotidiani. Ad esempio portare avanti un corretto stile di vita incide profondamente non solo sul nostro benessere personale come individui, ma anche sullo stato di salute del nostro pianeta, che non possiamo più permetterci di ignorare".