ROMA - Oltre 2000 partecipanti, 1.500 utenti per la diretta streaming, circa 80 relatori italiani ed internazionali intervenuti e un ministro, quello dell'ambiente, Gian Luca Galletti. Gli Stati Generali della Green Economy che si sono conclusi oggi a Rimini nell'ambito di Ecomondo hanno dimostrato che la green economy italiana è ormai matura e pronta a misurarsi sui mercati internazionali. L'appuntamento verde annuale, che si è concluso con un focus sulle città come nuovo driver dello sviluppo sostenibile, ha anche elaborato un pacchetto di proposte per rinverdire l'economia.
"La giornata conclusiva degli Stati Generali dedicata alle città - ha osservato il Presidente della Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile, Edo Ronchi - apre nuovi scenari di lavoro per l'appuntamento dell'anno prossimo. Nelle città sono concentrati molti problemi, ma vi è anche un potenziale maggiore per lo sviluppo della green economy".
Momenti chiave dell'edizione 2016 sono stati la presentazione della Relazione sullo stato della green economy dedicata alla green economy italiana in Europa e nel mondo e una forte impronta internazionale, specialmente nelle 5 sessioni pomeridiane di approfondimento e consultazione. Numeri importanti anche nella parte social. Anche quest'anno, infatti vi è stata una grande partecipazione online per gli Stati Generali della Green Economy, soprattutto nella giornata di martedì 8 novembre quando l'hashtag #statigreen16 è stato per oltre due ore (tra le 12 e le 14.30) tra i Trending Topic italiani di Twitter, stabilmente in quinta posizione nel giorno dominato da #Elections2016. Nel momento di massima esposizione #statigreen16 ha raggiunto circa 430.000 profili twitter con oltre 600 account attivamente coinvolti.