(ANSA) - SIROLO (ANCONA), 3 MAG - Il Parco del Conero scommette
sul biologico e si fa promotore di un nuovo Accordo
agroambientale d'area. Il progetto è finalizzato alla tutela
delle acque, che costituisce un'importante opportunità per le
aziende agricole del parco e del territorio circostante. La
scelta del biologico - si legge in una nota dell'Ente -
rappresenta "una straordinaria opportunità di rispetto
ambientale e nel contempo favorisce la produzione di frutta,
cereali, vini e ortaggi particolarmente apprezzati dai
consumatori. Si rafforza la qualità, quindi si apportano
benefici al territorio e all'economia". Per questo, la Regione
Marche ha emesso un nuovo bando per gli Accordi agroambientali,
con un pacchetto di misure tra cui quella che finanzia
l'agricoltura biologica, la produzione integrata, la formazione
e l'informazione agli agricoltori. Grazie al nuovo bando, le
aziende che aderiscono - sia che passino al biologico per la
prima volta o siano già biologiche - si vedranno riconosciuto un
premio aggiuntivo e potranno beneficiare delle misure della
formazione e dell'informazione. E' prevista la firma di un
contratto di Accordo agroambientale in cui il Parco si assume
una serie di impegni riservati al soggetto promotore, mentre le
aziende prendono l'impegno di mantenere il biologico (o la
produzione integrata a seconda della scelta aziendale) per tutti
i 5 anni di durata dell'Accordo. (ANSA).
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