La farmaceutica diventa 'green' ma resta un asse portante dell'industria in Italia, con un export cresciuto del +117% in 10 anni e un taglio delle emissioni di gas di oltre il 70%. Questi i dati emersi dall'assemblea pubblica di Farmindustria in corso presso l'Auditorium della Conciliazione e dal titolo "2025, la salute che verrà".
Tra il 2008 e il 2018 l'industria farmaceutica ha incrementato la produzione del 22% (rispetto a una riduzione del 14% della media manifatturiera), determinato dalla crescita delle esportazioni, che nel 2018 hanno sfiorato quota 26 miliardi rispetto a una produzione totale di 32. Un export cresciuto di più della media Ue (+117% rispetto a +81%).
Risultati che vanno insieme all'impegno ambientale: il settore in un decennio è riuscito ad abbattere i consumi energetici di oltre il 50% e le emissioni dei gas nocivi per il clima (anidride carbonica, biossido di azoto, metano) del 74%.
Inoltre, oltre il 50% dei rifiuti prodotti è destinato al riciclo. (ANSA).