Dalla trasformazione digitale degli immobili, privilegiando edifici come scuole, ospedali e hotel, alla decarbonizzazione dei sistemi di riscaldamento domestico: prima di tutto l'efficienza energetica e il principio dell'Energy efficiency first anche alla base del Piano Nazionale di Ripresa e di Resilienza (Pnrr) italiano. E' l'appello lanciato da Kyoto Club insieme a 5 proposte "per un Recovery Plan concreto ed efficace" nel corso di un incontro digitale organizzato dalla stessa organizzazione per avviare un confronto su decarbonizzazione e smartizzazione per il rilancio del parco immobiliare italiano e lo sviluppo strategico per il Paese.
Per Kyoto Club se il "Recovery Plan italiano vuole perseguire crescita e sostenibilità, come nelle dichiarazioni governative, allora deve puntare anche sugli edifici". Una Strada da percorrere per l'organizzazione è quella "della trasformazione digitale del patrimonio immobiliare italiano, tra i più vecchi d'Europa, per rinnovare gli edifici, rilanciare l'economia e ridurre le emissioni climalteranti, di cui gli immobili vetusti sono responsabili". Per Laura Bruni, Direttore Affari Istituzionali Schneider Electric e Coordinatrice del Gruoppo di Lavoro di Kyoto Club Efficienza Energetica e Trasformazione Digitale, "l'età media delle nostre scuole è di 53 anni", "il 75% dei nostri ospedali ha bisogno di essere rinnovato" e "meno del 10% degli edifici adibiti ad uffici garantisce comfort, sostenibilità ed attrattività per investimenti e uso". Non nasconde preoccupazione "per i ritardi della normativa italiana in questo campo Francesco Ferrante, vicepresidente di Kyoto Club: se la recente approvazione del superbonus è stato un importantissimo atto in controtendenza - sottolinea -, adesso si tratta di recepire al meglio le relative direttive europee". Le 5 proposte prevedono inoltre "la presenza di sistemi di gestione e controllo nella riqualifica immobiliare", di "legare premialità integrative all'uso del "Sri" (indice smartizzazione building)" e "un programma pluriennale per rinnovare gli edifici". Il convegno ha infine ribadito con forza che "Pnrr e legge di Bilancio sono appuntamenti da non mancare anche rispetto al tema del riscaldamento delle abitazioni tra le cause principali dell'inquinamento delle città".(ANSA).