MILANO - Continua l'impegno 'green' di Apple. Il colosso tecnologico ha annunciato che oltre 110 aziende partner della filiera in tutto il mondo useranno esclusivamente energia rinnovabile. Questo permetterà di generare una quantità di energia pulita di circa 8 gigawatt. Una volta raggiunto l'obiettivo, si eviterà la produzione di oltre 15 milioni di tonnellate di CO2 su base annua, in pratica come togliere dalle strade oltre 3,4 milioni di auto.
L'impatto ambientale dell'azienda è diminuito del 40% e si avvicina all'obiettivo fissato al 2030 di raggiungere zero emissioni di anidride carbonica. "Avanziamo con determinazione nell'aiutare i nostri fornitori a diventare carbon neutral entro il 2030 e siamo entusiasti di aver coinvolto in questo progetto tanti settori industriali e Paesi, fra cui Germania, Cina, Stati Uniti, India e Francia", ha dichiarato in una nota Lisa Jackson, Vice President for Environment, Policy, and Social Initiatives di Apple.
Il colosso di Cupertino sta inoltre costruendo una delle più grandi batterie a energia pulita degli Stati Uniti.
Denominata 'California Flats', si tratta di un accumulatore in grado di immagazzinare 240 megawattora di energia, la quantità consumata da 7.000 case in un giorno. L'iniziativa supporterà l'impianto fotovoltaico di Apple in California, con l'energia in eccesso, prodotta durante il giorno, che sarà resa disponibile solo quando necessario. Lo scorso luglio, Apple ha annunciato il suo piano per neutralizzare la carbon footprint ad ogni livello dell'azienda, assieme all'uso di materiali più sostenibili per la produzione dei dispositivi.