"L'Italia è una superpotenza nell'economia circolare con la più alta percentuale di riciclo sulla totalità di rifiuti: il 79%, il doppio rispetto alla media europea, e grazie a questo risparmia 63 milioni di tonnellate equivalenti di tonnellate di CO2". Eccola una delle cartoline che descrivono un pezzo virtuoso d'Italia; fa parte de 'L'Italia in 10 selfie. Un'economia a misura d'uomo per affrontare il futuro', il documento che sintetizza i punti di forza e i talenti del nostro Paese realizzato da Fondazione Symbola in collaborazione con Unioncamere ed Assocamerestero, con il patrocinio del ministero degli Affari esteri (il rapporto è utilizzato per raccontare l'Italia nel mondo, ed è tradotto in inglese, spagnolo, francese, russo, cinese e giapponese), e il ministero della Transizione ecologica.
Altre 'fotografie' che parlano dei talenti italiani - presentate oggi nel corso di un convegno on-line - ci ricordano che è "italiano il più grande operatore al mondo nelle rinnovabili.
L'Enel, anche per questo, è la società elettrica privata più capitalizzata nelle borse europee". Ci sono poi 'selfie' dedicati alle "432mila imprese" che "hanno investito nel periodo 2015-2019 in prodotti e tecnologie green" e che sono le stesse che "innovano di più, esportano di più, e producono più posti di lavoro". Un'altra cartolina è per esempio il secondo posto al mondo occupato dall'Italia (in base a uno studio dell'università di Oxford) "nella capacità di esportare prodotti green tecnologicamente avanzati, e potenzialmente la prima"; il primo posto in Europa dell'Italia "per numero di imprese di design con il 15,5% del totale"; e la nostra leadership "mondiale per saldo commerciale nella nautica". E ancora il fatto che "nel legno-arredo l'Italia è prima in Europa nell'economia circolare con il 93% dei pannelli truciolari di legno riciclato e terza nel mondo per saldo della bilancia commerciale nell'arredo". Ma anche quanto "siamo avanti nella sostenibilità in agricoltura" per abbattimento delle emissioni: arriviamo "a 30 milioni di tonnellate di CO2", di molto inferiori "alla Francia con 76 milioni, e alla Germania con 66 milioni". Infine le due ruote a pedali: "siamo il primo esportatore europeo di biciclette con 1.779.300 bici vendute all'estero".
"Abbiamo un ruolo di leadership in Europa nella produzione farmaceutica, con 32,2 miliardi di euro, subito dopo la Germania con 32,9 miliardi". E' uno dei 10 pezzi che funzionano nel nostro Paese, che è contenuto nel documento 'L'Italia in 10 selfie. Un'economia a misura d'uomo per affrontare il futuro', una sintesi dei nostri punti di forza realizzata da Fondazione Symbola, in collaborazione con Unioncamere ed Assocamerestero, e presentata oggi in un convegno on-line. Un posto che assume ancora più rilievo tenendo presente l'attuale frangente storico, con l'emergenza sanitaria da Covid-19 che per esser vinta guarda nella direzione di un'accelerazione della campagna delle vaccinazioni; e richiede - visti anche i recenti problemi nelle forniture delle dosi - una produzione adeguata alle richieste.
"Questo è un settore delicatissimo", osserva il presidente di Symbola, Ermete Realacci, e agganciando questo 'talento' italiano proprio alla "pandemia" dice: "Abbiamo visto quanto sia importante dotarsi di un sistema produttivo autosufficiente sul fronte dei vaccini per l'Europa; tra l'altro bisognerà spingere anche sulle cure oltre che su vaccini".