"Non c'è dubbio che le banche possano e debbano diventare un fattore abilitante" della transizione ambientale e sostenibile, accompagnando le filiere legate ai combustibili fossili "verso una transizione giusta".
E' quanto sostiene la presidente di Mps, Patrizia Grieco intervenendo al Global Banking Forum 2021.
Per gli intermediari finanziari "è importante individuare filiere più sensibili che possano funzionare come modelli" aggiunge Grieco che, in tal senso, considera il Piano nazionale di ripresa e resilienza "molto importante", perché "individua filiere di investimento e innovazione che possono essere affiancate dalle banche per aumentare la consapevolezza anche sui temi della gestione del rischio e della sostenibilità".
L'autorità di vigilanza europea "spinge il sistema bancario a tener conto nei propri sistemi di governance del rischio dei fattori ambientali e climatici: questo ci porta a dover fare valutazioni sulla base di schemi e dati che però non sono ancora perfettamente adeguati", spiega la presidente di Mps. Per cui "il compito che abbiamo davanti non sarà facile". Ora "siamo nella fase di assesment rispetto alle aspettative descritte dalla guida sui rischi climatici e ambientali della Bce, dopodiché dobbiamo presentare i piani di azione che saranno valutati dall'Authority".