MV Agusta, lo storico marchio varesino entra nel mercato della mobilità elettrica. "Con questa mossa la casa punta direttamente al mercato praticamente intonso di quella clientela urbana sofisticata che apprezza il marchio per estetica e qualità, ma per cui spostarsi in città con una super sportiva della Schiranna non rappresenta la soluzione più pratica" spiega la sua strategia il gruppo. Le bici elettriche saranno le prime ad essere introdotte sul mercato, seguite poi dai monopattini.
Per la prima serie di e-bike del marchio è stato scelto il nome AMO, a ricordare l'amore di MV Agusta per il mondo delle due ruote. I primi due modelli in gamma saranno la RR e la RC, solo 15,5 kili ed entrambi dotati del motore Mahle da 250W con velocità assistita massima di 25km/h, di una batteria Panasonic 250W che garantirà un'autonomia di 75km con una singola carica, e di componenti di alta gamma come i pneumatici Pirelli, i due freni a disco Magura e la cinghia di trasmissione Gates in carbonio. I nuovi arrivati in casa MV Agusta saranno progettati in Italia. Sono state strette alleanze con alcuni costruttori tra i più affermati per la produzione di monopattini, precisa una nota mentre la gamma di biciclette elettriche sarà interamente assemblata negli stabilimenti varesini.
"Il settore motociclistico è diventato parte di un unico mercato allargato della mobilità leggera che comprende ogni tipologia di mezzo a due ruote. Vi è una domanda crescente di soluzioni di mobilità accessibili, leggere e rispettose dell'ambiente, specialmente nei grandi centri urbani. Un intero segmento, praticamente intonso - commenta Timur Sardarov, ceo di MV Agusta Motor - È venuto il momento per noi di sfruttare tutto il potenziale del marchio MV Agusta e di quello che rappresenta.
Velocità, qualità delle lavorazioni e alta ingegneria, oltre al design italiano".