GENOVA - Un appello al governo per chiedere di avviare subito una verifica a livello nazionale sulle effettive condizioni degli impianti petroliferi presenti lungo la penisola e sui piani di intervento antinquinamento. Parte da qui l'attività di Goletta Verde, la storica imbarcazione ambientalista che riprende da Genova, due mesi dopo l'incidente all'oleodotto Iplom, il suo viaggio per difendere i mari e coste italiane. Un tour nel corso del quale saranno affrontate le vertenze più impellenti, come quella contro le fonti fossili, contro gli scarichi illegali e la mancata depurazione ma, sopratutto, sarà chiesta grande attenzione sugli idrocarburi.
"Iniziamo la nostra campagna da Genova con un'iniziativa alla quale teniamo molto - spiega Francesca Ottaviani, portavoce di Goletta Verde - per mantenere alta l'attenzione sul rischio di inquinamento da idrocarburi. Il Mediterraneo è interessato da traffici molto intensi di prodotti petroliferi e questo è un problema in un'area preziosissima per gli ecosistemi marini".