ROMA - Per decenni hanno fatto capolino dalle discariche a cielo aperto, ma è facile vederli anche in mare, sul ciglio della strada e in mezzo al bosco: gli pneumatici usati sono uno dei rifiuti più evidenti ed emblematici dell'incuria dei cittadini. Ora un team di chimici ha però deciso di risolvere il problema, creando un nuovo tipo di gomma riciclabile su cui far correre le auto.
In uno studio presentato al meeting annuale dell'American Chemical Society, gli scienziati hanno mostrato la possibilità di usare un sottoprodotto dell'industria petrolifera per creare sostanze chimiche riciclabili da usare negli pneumatici e in altri prodotti, in modo da "fare qualcosa di buono per la comunità e per l'ambiente". La sostanza in questione è il ciclopentene, una molecola presente in abbondanza negli scarti della raffinazione petrolchimica, da cui ricavare il polipentenamero, una sostanza simile alla gomma naturale. La ricerca, spiegano gli esperti, è solo agli inizi, ma promette bene. Stando ai risultati iniziali, sembra infatti possibile 'scomporre' la gomma in modo da ricavare le sostanze chimiche usate per la sua realizzazione, così da riutilizzarle per produrre nuove gomme. Il processo, inoltre, avviene a basse temperature e quindi non richiede molta energia, il che rende il riciclo dei pneumatici anche economico.