Il pesantissimo inquinamento delle metropoli cinesi è dovuto anche al riscaldamento globale. Lo sostiene una ricerca della università Georgia Tech degli Stati Uniti. Secondo i ricercatori, il cambiamento climatico fa sciogliere i ghiacci dell'Artico e aumenta le nevicate in Siberia. Questi fenomeni impediscono all'aria fredda dal nord di raggiungere la Cina orientale e di spazzare via l'inquinamento atmosferico.
"Le emissioni in Cina si sono ridotte negli ultimi quattro anni - ha spiegato il professor Yuhang Wang della Georgia Tech -, ma la pesante nebbia invernale non è andata meglio". Questo secondo lo studioso è dovuto soprattutto a "un rapido cambio nelle regioni polari, dove il ghiaccio marino si sta riducendo e le nevicate stanno aumentando. Questa perturbazione impedisce all'aria fredda di arrivare nella parte orientale della Cina, dove spazzerebbe via l'inquinamento atmosferico".