Moria di carpe e pesci-siluro nel fiume Reno a Bologna. La Polizia Provinciale, intervenuta dopo le segnalazioni di diversi cittadini preoccupati per i molti pesci boccheggianti in superficie mentre altri galleggiavano già morti, ne ha recuperati oltre tre quintali nell'area fluviale in prossimità di via Chiarini.
Immergendosi nelle acque del fiume, spiega una nota della Città Metropolitana, le guardie hanno salvato, reimmettendoli in corrente, i pochi pesci ancora in vita e hanno recuperato oltre tre quintali di pesci deceduti che galleggiavano a fior d'acqua, principalmente carpe e pesci-siluro.
La causa della moria, viene spiegata, è legata all'anossia provocata dall'abbassamento del livello idrico dovuto alla prolungata siccità e all'innalzamento della temperatura dell'acqua.
Al momento si esclude come causa la presenza di sostanze inquinanti, visto che le acque erano limpide e il fenomeno si è verificato nei punti di maggior secca.