MILANO - Quest'anno scatteranno dal primo ottobre, e non più dal 15, le misure antismog applicate da Regione Lombardia. Lo ha deciso la Giunta regionale, che ha dato il via libera alle nuove misure per il miglioramento della qualità.
"La delibera che abbiamo approvato - spiega l'assessore all'Ambiente della Lombardia, Claudia Terzi - prevede, per le limitazioni già vigenti, una nuova articolazione temporale che anticipa di 15 giorni l'avvio dei provvedimenti già in essere nel periodo autunnale/invernale". In particolare, la stagione dei divieti partirà dall'1 ottobre 2017 per concludersi il 31 marzo 2018 (e non più il 15 aprile) dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 19.30 (esclusi i festivi infrasettimanali). La modifica, limitata al calendario - aggiunge Terzi - si rende necessaria ai fini di un armonizzazione con le altre Regioni che, da tempo, utilizzano il calendario 1 ottobre-31 marzo".
Critico il Movimento 5 Stelle lombardo, secondo cui le misure adottate dalla Giunta oggi "sono totalmente insufficienti". "È ora di dire basta - afferma il consigliere pentastellato Gianmarco Corbetta - ai rinvii del blocco dei diesel euro 3.
Rendere i divieti di circolazione vincolanti solo per i comuni al di sopra dei 30 mila abitanti è davvero ben poca cosa. I tavoli di confronto e i piani aria se non sono supportati da ingenti risorse servono a poco o nulla e in questo caso le risorse messe a disposizione per migliorare la qualità dell'aria sono risibili".