Protesta di Greenpeace oggi in Canal Grande a Venezia per la vicenda dell'inquinamento da Pfas (sostanze perfluoroalchiliche) che interessa da mesi un territorio di 350mila abitanti delle province di Vicenza, Verona e Padova. Una trentina tra esponenti del gruppo ambientalista, di 'Mammme No Pfas', e attivisti di Climate Defense Units sono giunti con barche e gommoni davanti al pontile di palazzo Ferro Fini, sede del Consiglio regionale Veneto, e qui hanno esposto uno striscione con lo slogan "Bonifica subito", per chiedere l'avvio delle operazioni di bonifica del sito di Miteni, l'azienda di Trissino al centro della contaminazione. Una delegazione ha chiesto anche di essere ricevuta dai rappresentanti dell'assemblea veneta, per illustrare le loro ragioni, ma l'incontro alla fine non c'è stato. "Se prima ci domandavamo da che parte stesse la Regione in questa vicenda della contaminazione da Pfas, adesso lo sappiamo, non da quella dei cittadini" ha detto Giuseppe Ungherese, di Greenpeace Italia.