ROMA - Nasce una partnership per migliorare la qualità dell'aria riducendo l'inquinamento atmosferico generato principalmente da traffico stradale, caldaie ed emissioni industriali. Il gruppo energetico Engie e la start-up Anemotech, che opera nel settore delle tecnologie applicate all'ambiente, hanno siglato un accordo che permette a Engie di offrire ad amministrazioni pubbliche, aziende, esercizi commerciali, ospedali, trasporti pubblici e a tutte le altre realtà interessate al miglioramento del proprio ambiente, i tessuti multistrato "The Breath" sviluppati da Anemotech, che assorbono, trattengono e disgregano, sia in spazi chiusi che aperti, le molecole inquinanti.
E' stato dimostrato che dieci metri quadrati di "The Breath", spiega un comunicato congiunto, riesce ad assorbire la quantità annua di NO2 (biossido di azoto) emessa da 1.450 auto diesel, Voc (composti organici volatili) da 3.625 auto a benzina e NO2 (biossido di azoto) generato da 15 caldaie.
Questo tessuto, per il suo funzionamento, sfrutta il naturale movimento dell'aria, assorbe gli inquinanti e restituisce aria più pulita. Vengono pertanto abbattute polveri sottili, particolato, clorofluorocarburi, benzene, formaldeide (mobilio, moquette e piastrelle sintetiche), idrocarburi aromatici (fumo di sigarette, locali con stampanti), ossidi di azoto, ossidi di zolfo, ozono inquinante.