"Sono sempre i Comuni italiani i destinatari delle azioni che abbiamo intrapreso in materia di mobilità sostenibile. La IV edizione della Conferenza nazionale sulla mobilità in programma in autunno a Catania sarà un'occasione per fare il punto su alcuni interventi come il Programma nazionale destinato al rinnovo del parco degli autobus dei servizi di trasporto pubblico locale e regionale e alla promozione e al miglioramento della qualità dell'aria con tecnologie innovative, istituito nel 2017 e dotato di un fondo complessivo di 3,7 miliardi di euro per la sostituzione dei bus". Così il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti parlando di mobilità sostenibile nel corso del suo intervento al lancio del finanziamento di nuovi interventi dedicati al progetto 'Giubileo della luce', nella sede dell'Anci a Roma. Il ministro ricorda anche "il Programma sperimentale nazionale di mobilità sostenibile casa-scuola e casa-lavoro, già avviato con 74 milioni di euro di progetti finanziati e un ulteriore stanziamento in arrivo di 20 milioni di euro".
Per Galletti, in base alle indicazioni di esperti, l'Italia può supportare, da un punto di vista ambientale, "fino a 5 milioni di auto elettriche al 2030". Per abbattere l'inquinamento, spiega poi il ministro, "bisogna che tutti ci si muova nella stessa direzione mettendo ogni forza in campo; ho bisogno del contributo dei Comuni e delle Regioni".
"Quello del traffico - osserva il presidente del Consiglio nazionale dell'Anci e sindaco di Catania Enzo Bianco - è uno dei più sentiti problemi per gli abitanti delle nostre città e in particolare di quelle metropolitane. La Conferenza nazionale sulla mobilità sostenibile, che si svolgerà anche quest'anno a Catania, sarà l'occasione non soltanto per fare il punto sulle tecnologie e sugli strumenti di legge a nostra disposizione, ma soprattutto per individuare soluzioni che possano portare un mutamento di mentalità e di stile di vita nei cittadini. Dobbiamo lavorare per rendere gli spazi urbani sempre più a misura d'uomo - continua Bianco - puntando sul verde e sulle passeggiate, che migliorano la nostra salute. E occorre incentivare l'uso dei mezzi pubblici e delle biciclette e disincentivare quello dell'automobile che crea inquinamento".
Per migliorare la situazione ambientale delle città, il 55% delle persone ritiene prioritario investire in servizi di mobilità efficienti e capillari, in alternativa all'auto privata, mentre per il 76% la priorità, in un ipotetico programma in veste di assessore cittadino, va assegnata al miglioramento del trasporto pubblico urbano. Questi i risultati di una recente indagine condotta da Anci e SWG sulla mobilità sostenibile nelle 14 aree metropolitane del Paese, e presentati nella sede dell'Associazione nazionale dei Comuni italiani in occasione del lancio del finanziamento di 33 nuovi interventi, da parte del ministero dell'Ambiente, legati al 'Giubileo della luce'. Secondo la ricerca il gradimento del servizio di trasporto pubblico locale nelle città soddisfa il 33% (il 75% al nord, il 75% a Milano e il 73% a Bologna); mentre il 67% esprime un giudizio negativo (83% nel centro Italia). Tra le altre cose viene registrato anche un aumento dell'uso della bicicletta negli spostamenti urbani: nel 2017 il 17% l'ha usata diverse volte alla settimana, percentuale che era all'8% nel 2016. E aumentano anche quelli che decidono di prendere la bicicletta almeno una volta alla settimana (il 21% nel 2017).