ROMA, 12 MAR - Pechino ha diramato domenica 12 un allerta arancione - il secondo livello di gravità dopo quello rosso - per l'inquinamento dell'aria. L'allarme smog va da domenica a mercoledì 14, quando è atteso un fronte d'aria fredda ad alleviare la situazione.
Come riferito dall'agenzia cinese Xinhua, le autorità hanno invitato bambini e anziani a rimanere in casa, mentre sulle strade è vietata la circolazione ai veicoli più inquinanti e agli automezzi che trasportano rifiuti e scarti edilizi. In base al piano d'emergenza, inoltre, alcune fabbriche devono ridurre la produzione e alcuni siti di costruzione sono tenuti a fermare i lavori.
Secondo il Centro nazionale per il monitoraggio ambientale della Cina, tra oggi e mercoledì la qualità dell'aria sarà ben oltre i livelli di guardia a Pechino e nella vicina Tientsin, nonché nella provincia dello Hebei che circonda le due municipalità.
Proprio a Tientsin, città sulla costa nordorientale cinese con oltre 15 milioni di abitanti, le autorità hanno imposto le targhe alterne per ridurre la presenza di auto sulle strade, e hanno ordinato alle fabbriche di dimezzare le emissioni inquinanti. Anche qui ai bambini e agli anziani è consigliato di stare al chiuso, mentre asili e scuole elementari devono annullare le attività all'aperto.