Lo smog causa in Cina 1,1 milioni di morti premature ogni anno, e pesa sull'economia nazionale per 267 miliardi di yuan, circa 33 miliardi di euro. E' quanto emerge da uno studio dell'università cinese di Hong Kong, riportato dal quotidiano South China Morning Post.
I ricercatori hanno preso in esame le conseguenze sociali delle polveri sottili e dell'inquinamento da ozono (il cosiddetto "smog estivo"), guardando agli impatti sia sulla salute, sia sull'agricoltura.
Nello studio, pubblicato sulla rivista Environmental Research Letters, si legge che i due inquinanti sono responsabili in media di 1,1 milioni di decessi prematuri ogni anno (un migliaio ad Hong Kong), insieme alla perdita annua di circa 20 milioni di tonnellate di riso, grano, mais e soia a causa dell'esposizione all'ozono.
Nel complesso, i costi economici derivanti dalle perdite agricole e dai danni alla salute pubblica - tra cui spese ospedaliere e ambulatoriali, assenze dal lavoro - ammontano a 267 miliardi di yuan, circa lo 0,66% del Pil cinese.