BRUXELLES - Residui di pesticidi e insetticidi come il fipronil nei capelli dei cittadini italiani ed europei. Sono i risultati di uno studio presentato dal Gruppo dei Verdi all'Europarlamento, che ha fatto analizzare dal laboratorio francese Ires 148 campioni di capelli raccolti da giugno a ottobre in 6 paesi dell'Ue: Germania, Danimarca, Regno Unito (Galles), Italia, Francia e Belgio. I campioni sono stati analizzati per cercare 30 pesticidi. La percentuale più alta di campione con residui di antiparassitari (84,6% di 13 persone) è stata trovata in Galles (Regno Unito) e la più bassa in Germania (44% su un campione di 34 persone). In Italia è stata trovata la presenza di residui in oltre il 66% dei 24 campioni analizzati.
Tra le sostanze più trovate c'è il fipronil (45% dei campioni), il cui uso è vietato in agricoltura dal 2017 ma è tuttora utilizzato come antiparassitario per animali domestici.
Circostanza che fa dire all'eurodeputato Marco Affronte, che si è sottoposto personalmente al test, che "l'Italia ha il fipronil in testa: noi Verdi europei ci siamo battuti contro glifosato e ogm, vogliamo continuare a farlo anche in Italia dove questi temi sono completamente abbandonati dagli altri partiti".