BOLOGNA - Mezza Emilia-Romagna nella morsa dello smog. Da martedì 4 sono scattate le limitazioni previste in caso di situazioni di emergenza a Piacenza, Reggio Emilia, Parma, Modena e Forlì-Cesena: stop per tre giorni anche ai diesel Euro 4 e ulteriori restrizioni per riscaldamenti privati e commerciali. Una misura inevitabile - prevista dal Piano regionale per l'Aria - dopo che le centraline dell'Arpae hanno riscontrato tra sabato e lunedì livelli di pm10 oltre i livelli di guardia, aspetto preoccupante visto che nel weekend lo smog dovrebbe diminuire.
Anche le condizioni meteo di questi giorni non hanno aiutato: l'aria ristagna e l'alta pressione non aiuta il ricambio.
Oltre allo stop ai diesel euro 4 dalle 8.30 alle 18.30, le misure prevedono anche il divieto di sosta con motore acceso per tutti i veicoli e l'abbassamento delle temperature a 19 gradi in abitazioni e a 17 gradi negli spazi commerciali. Potenziati anche i controlli, che dureranno fino a giovedì, quando verrà fatto un nuovo punto della situazione. Anche a Rimini sono stati registrati valori fuori norma, mentre Bologna balla sul filo: se giovedì si arriverà a tre giorni di fila di sforamenti, allora il piano di limitazioni scatterà anche nel capoluogo.