NAPOLI - Le prefetture dicono "che il numero di incendi diminuisce. Ma vediamo cosa ci racconteranno la primavera e l'estate". Lo ha detto il ministro dell'Ambiente Sergio Costa, parlando con i giornalisti a margine di un convegno sulle bonifiche in corso a Giugliano, parlando dei roghi nella cosiddetta "Terra dei fuochi", che si trova a ridosso delle province di Napoli e Caserta. "Noi abbiamo messo più forze in campo, più risorse e organizzazione migliore", ha aggiunto Costa.
"Quello che interessa più di tutto è fare le bonifiche presto, ma c'è bisogno di cambiare l'attuale norma" ha detto il ministro ad un convegno sul tema delle bonifiche promosso dall'Ordine dei Commercialisti di Napoli Nord. "Al momento abbiamo conferenze di servizi di oltre 1600 aree - ha aggiunto il ministro - e sono tutte interlocutorie. E' il momento di dare un tempo e di partire con le bonifiche".
"Le ecoballe sono una vergogna italiana che non solo non ci possiamo permettere, ma non vogliamo neanche subire. Lo dico da cittadino di questa terra oltre che da ministro" ha aggiunto Costa affermando che "il governo nella scorsa legislatura ha dato le risorse alla Regione Campania per lavorare le ecoballe e fare in modo che vengano spostate. Noi abbiamo lasciato le risorse ma ora vogliamo vedere i risultati, altrimenti non avrebbe senso dare queste risorse". "D'altro canto - ha aggiunto - siamo al fianco della Regione con un gruppo di esperti che abbiamo già messo a disposizione per non lasciare nessuno solo. Non è una questione di colori e appartenenza, ma di risolvere i problemi", ha concluso Costa che rivolgendosi ai rappresenti dei dottori commercialisti (promotori dell'evento) li ha invitati a collaborare con il ministero per contribuire alla soluzione dei problemi del territorio.