La migliore è piazza di Porta Capena (di fronte al palazzo della Fao), la peggiore è piazza Vescovio. Questi i principali risultati dei monitoraggi per valutare la qualità dell'aria attraverso la presenza di polveri sottili, PM 10 e PM 2,5, condotti in otto piazze di Roma dalla commissione Ambiente dell'Associazione italiana cultura sport (Aics). I monitoraggi sono stati condotti il 25 febbraio 2020, tra le 10.00 e le 13.00. Durante l'attività di monitoraggio c'è stata una brezza costante che - riferiscono - ha "certamente contribuito a migliorare i risultati" rispetto alla "concentrazione di polveri sottili". Le concentrazioni di polveri sottili sono state rilevate utilizzando un monitor portatile. L'iniziativa, 'Pm monitoring project', partita a gennaio con un primo monitoraggio all'interno di alcuni parchi romani punta a effettuare test nei luoghi considerati sensibili. "Piazza di Porta Capena ha riportato il valore minimo più basso riscontrato e piazza Vescovio il peggiore ma è necessaria una precisazione - spiega Andrea Nesi, responsabile ambiente di Aics - a parità di traffico, piazza Vescovio è la più piccola tra le piazze monitorate ed è chiusa tra palazzi. Dunque anche la brezza che ieri soffiava non riusciva a fluire adeguatamente portando ad una maggiore permanenza di polveri".