Non vanno considerati come 'investimenti verdi' né l'energia nucleare né il gas naturale, quando le emissioni non sono state abbattute con tecnologie per il sequestro del carbonio. Sono alcune delle proposte contenute nel documento tecnico della Commissione europea sulla futura 'lista verde' per gli investimenti. L'Esecutivo ha anche pubblicato una proposta per uno standard di bond 'verdi' e finanza sostenibile. La lista, nota anche come 'tassonomia', serve a dare una patente di sostenibilità ai progetti industriali futuri che saranno al centro del Green deal europeo e a ridurre il cosiddetto 'greenwashing', la pratica di commercializzare prodotti spacciandoli per 'sostenibili' anche quando non soddisfano gli standard ambientali di base. La tensione tra Paesi sostenitori del nucleare e del gas aveva segnato il negoziato e il difficile compromesso sui principi della tassonomia, arrivato alla fine del 2019. Entro il 2020 l'Esecutivo Ue dovrebbe adottare la classificazione degli investimenti per l'attenuazione e l'adattamento ai cambiamenti climatici. (ANSA).