E' stato verificato per la prima volta in Italia un modello di simulazione che consente di valutare quanto una foresta sia in grado di mitigare il cambiamento climatico per cui un bosco gestito in modo sostenibile e legale migliora la propria capacità di assorbire carbonio del 18% nel medio termine (2050) e fino al 28% nel lungo termine (2080). È quanto emerge dal progetto Madames-Ax (Ottimizzazione dei benefici climatici e della sostenibilità economica della silvicoltura con l'approccio Madames - Mitigazione e analisi di adattamento per i servizi ecosistemici del Mediterraneo)coordinato da Meeo S.r.l insieme alla Fondazione Cmcc - Centro Euro-Mediterraneo sui Cambiamenti Climatici e al Pefc Italia. Una gestione "green" inoltre contribuisce alla creazione di nuove opportunità di business per i gestori forestali, che possono così guadagnare fino a 16 euro a ettaro. Il progetto è stato finanziato da Eit - Istituto Europeo di Innovazione e Tecnologia, nell'ambito della comunità dell'innovazione Climate-Kic, applicando uno strumento informatico, realizzato dalla Fondazione Cmcc, che simula le dinamiche forestali. L'obiettivo è quello di stimare il valore dei servizi ecosistemici del bosco, proprio a partire dalla capacità di assorbire CO2, contrastando il cambiamento climatico ma anche il rischio idrogeologico. Il modello è stato verificato per la prima volta, in Emilia Romagna, nell'area forestale gestita dal Consorzio Agro-Forestale dei Comunelli di Ferriere.
"I servizi ecosistemici delle foreste avranno una maggiore resilienza al cambiamento climatico se sapremo garantire un corretto stato di salute dei boschi", spiega Monia Santini referente scientifico del progetto. Antonio Brunori, segretario generale di Pefc Italia specifica che "con questo lavoro abbiamo fatto un importante passo avanti per la realizzazione di un modello che dia la possibilità di certificare e validare in modo scientifico e neutrale il valore di un bosco". Per Marco Folegani, titolare dell'azienda Meeo S.r.l, coordinatore del progetto infatti "attraverso un utilizzo massivo dei dati disponibili, la gestione dei servizi ecosistemici consente di produrre benefici in termini di utilizzo sostenibile delle risorse naturali e quindi di resilienza della foresta stessa".(ANSA).