(ANSA) - ROMA, 27 APR - "Draghi utilizzi risorse del Recovery Fund per avviare le bonifiche e il bonus fiscale del 110% per la rimozione dell'amianto dagli edifici privati". Lo chiede in un comunicato l'Osservatorio Nazionale Amianto (ONA), in occasione della "Giornata mondiale delle vittime dell'amianto" che ricorrerà domani, mercoledì 28 aprile. L'ONA segnala come sia "sempre più drammatica la situazione delle vittime dell'amianto in Italia, per l'assenza di provvedimenti incisivi per la messa in sicurezza e la bonifica".
"Il 2020 può essere considerato l'anno horribilis per coloro che sono stati esposti ad amianto - scrive l'Osservatorio -, per via della pandemia Covid-19, che ha inciso su questi soggetti fragili. Si stima che il numero di decessi nel 2020 sia di 7000 persone solo in Italia, prevedendo il picco di mesoteliomi e di altre patologie asbesto correlate tra il 2025 e il 2030 e poi una lenta decrescita".
In Italia ci sono ancora 58 milioni di mq di coperture in cemento-amianto, oltre a 40 milioni di tonnellate di materiali contenenti amianto. Sarebbero 86.000 i siti interessati dalla presenza di amianto, di cui 7.669 risultano bonificati e 1.778 parzialmente bonificati.
L'O.N.A. segnala la presenza di amianto in almeno 2.400 scuole (sposti più di 352.000 alunni e 50.000 docenti e non docenti), 1.000 fra biblioteche ed edifici culturali, 250 ospedali. La rete idrica secondo l'Osservatorio rivela presenza di amianto per ben 300.000 km di tubature rispetto ai 500.000 totali.
Secondo l'ONA "urge avviare una bonifica globale con la messa in sicurezza di tutti i siti contaminati, un piano di prevenzione primaria, la sorveglianza sanitaria con dei controlli periodici, e la ricerca scientifica sulle cure. Devono essere intensificate anche le tutele previdenziali e risarcitorie" (ANSA).