ROMA - Si' dell'Aula della Camera giovedì al disegno di legge ddl sul contenimento del consumo del suolo e riuso del suolo edificato. I voti a favore sono stati 256, 140 i contrari, due gli astenuti. Il testo ora passa al Senato. Al voto finale i deputati M5S hanno esposto uno striscione con la scritta "basta bugie" e tante foto di abusi edilizi e di ecomostri. Per rimuoverli sono intervenuti i commessi.
Soddisfazione per il primo via libera al disegno di legge sul "Contenimento del consumo del suolo ed il riuso del suolo edificato", oggi alla Camera, è espressa dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina. "L'Italia ha bisogno di questa legge - ha commentato il ministro Martina - anche per colmare un gap rispetto ad altri Paesi, tutelando la nostra agricoltura, conservando il paesaggio, che è uno dei nostri punti di forza assoluti, e stimolando anche l'edilizia di riuso e la rigenerazione urbana con il recupero di aree già occupate e strutture già esistenti. L'approvazione di oggi alla Camera è un passo concreto in avanti verso un provvedimento che attendiamo da troppo tempo. Andiamo avanti, in linea anche con gli impegni presi ad Expo con la Carta di Milano che richiama proprio i Governi a rafforzare le leggi in favore della tutela del suolo agricolo".
M5s, persa occasione per la tutela del territorio
"Un'occasione persa, un ennesimo favore alle lobby, uno dei tanti esempi che la maggioranza a parole dice una cosa e con i fatti agisce in senso contrario. Ecco che cos'è la legge sul consumo di suolo che la Camera ha approvato oggi". È il commento dei deputati del M5S della Commissione Ambiente. "Con la legge sullo stop al consumo di suolo volevamo mettere un freno e bloccare la cementificazione selvaggia ed inutile del nostro Paese. Come al solito, cercare di trovare una soluzione con la maggioranza è stato inutile - ha detto in Aula Masismo De Rosa, deputato M5S in Commissione e firmatario di una proposta di legge ad hoc - Dall'alto sono calate le modifiche e sono state inserite norme per cementificare più agevolmente le aree agricole. Siete riusciti a trasformare la legge che oggi votiamo in una legge che incentiva il consumo di suolo agricolo e deregolamenta la disciplina urbanistica per intere sezioni delle nostre città che definite aree di rigenerazione urbana".