Il governo italiano si è impegnato a elargire un contributo da
cinque milioni di euro al Fondo Ambiente Onu, che porta a 10,5
milioni la somma stanziata dal 2014. Lo stanziamento è previsto
da un accordo di collaborazione siglato ieri a Roma dal ministro
dell'Ambiente Gian Luca Galletti e dal direttore esecutivo
dell'Unep, l'Agenzia Onu per l'Ambiente, Erik Solheim.
Nell'accordo si descrive il contributo dell'Italia alla
strategia di medio termine dell'Unep per il periodo 2014-2017,
che verte su tre temi: costruire la resilienza dei paesi ai
cambiamenti climatici con approcci ecosistemici, promuovere il
trasferimento e l'uso di tecnologie per le fonti rinnovabili e
l'efficienza energetica per uno sviluppo a basso contenuto di
emissioni, sostenere la pianificazione e attuazione di
iniziative per ridurre le emissioni dovute alla deforestazione e
alla degradazione delle foreste.
Lo stanziamento è previsto in due tranche da 2,5 milioni: la
prima al momento della firma dell'intesa e la seconda entro il
31 ottobre 2017. La cifra, spiega l'Unep, aiuterà l'Agenzia Onu
ad attuare progetti volti a promuovere un sistema finanziario
sostenibile e a rinforzare la gestione sostenibile delle risorse
naturali e dell'economia marina.
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