Il comitato d'appello Ue convocato per decidere su tre mais Ogm ha visto riproporsi la spaccatura tra i Ventotto, incapaci di raggiungere la maggioranza qualificata necessaria per approvare o respingere la richiesta di autorizzazione a coltivare nuove piante Ogm o rinnovare l'autorizzazione dell'unica attualmente coltivata, il mais noto la sigla Mon810. L'Italia ha votato contro, ma questo non ha cambiato il risultato del voto, che ricalca quello del Comitato permanente Ue per piante, animali, alimenti e i mangimi (Paff) del gennaio scorso.
Ora toccherà alla Commissione assumersi la
responsabilità di compiere la scelta e decidere se dare o meno
il via libera.