Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Def: Galletti, nostro obiettivo crescere diminuendo la Co2

Per il ministro "introduzione dei Bes è un passaggio storico, epocale"

Redazione ANSA ROMA

L'introduzione nel Def dei nuovi parametri per la valutazione del benessere del Paese, i BES, indicatori di benessere equo e sostenibile è "un passaggio storico, epocale, che permetterà di misurare la crescita del Paese non solo per i beni prodotti ma anche per l'impatto di questa produzione su alcuni indici, tra cui anche le emissioni di Co2". Lo ha detto, in un'intervista a RaiParlamento, il ministro dell'Ambiente Gian Luca Galletti. "Il nostro obiettivo - ha sottolineato Galletti - è il cosiddetto disaccoppiamento: crescere diminuendo la Co2, cioè il contrario della decrescita felice".

«Le strade percorribili - spiega il ministro - sono due: produrre meno ed emettere meno o tentare di produrre di più con tecniche che permettono di emettere meno. Il punto di arrivo deve essere quello di misurare tutti i Paesi in questo modo, prendendo a riferimento non soltanto il Pil, ma anche l'effetto che questa produzione di beni ha sul Paese. Grazie agli interventi strutturali come gli ecoincentivi e le azioni messe in campo dal Governo - ricorda Galletti - il valore della CO2 pro capite è stato rallentato. Ora abbiamo impegni europei molto onerosi e dobbiamo andare avanti: con la strategia energetica nazionale, quelle per lo sviluppo sostenibile e per i cambiamenti climatici stiamo lavorando ad un piano strategico industriale del Paese da qui al 2030»(ANSA).

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA