L'Arma dei Carabinieri ha firmato due protocolli d'intesa con la Fao, l'agenzia dell'Onu per l'agroalimentare, e con l'Olaf, l'Ufficio europeo per la lotta alle frodi, per collaborare con queste istituzioni internazionali nella tutela dell'ambiente e del settore agroalimentare. Gli accordi sono stati sottoscritti a Roma in occasione della 2/a Conferenza Internazionale sull'Ambiente organizzata dall'Arma alla Scuola Allievi Ufficiali.
Dopo aver inglobato il Corpo Forestale dello Stato a gennaio di quest'anno, I carabinieri hanno assunto il ruolo in Italia di polizia ambientale, dell'agricoltura e della sicurezza alimentare. Le competenze del Noe (Nucleo operativo ecologico) e del Nas si sono fuse ed arricchite con quelle della Forestale.
Di qui la spinta per l'Arma a rafforzare la sua cooperazione internazionale in materia, come ha sottolineato al convegno il comandante generale, il generale Tullio Del Sette.
Il protocollo d'intesa con la Fao riguarda la reciproca collaborazione nell'attivita' di tutela forestale, ambientale e agroalimentare, mentre quello con l'Olaf il contrasto alle frodi comunitarie nel settore dell'agricoltura.
"Carabinieri e Forestale insieme rappresentano la piu' grande forza di polizia ambientale d'Europa", ha commentato intervenendo al convegno il ministro dell'Ambiente, Gian Luca Galletti. Il suo collega alle Politiche Agricole, Maurizio Martina, ha aggiunto che la fusione dei due corpi "fornisce all'Italia un'esperienza molto avanzata dal lato dei controlli".